Casa VV

L’alloggio fa parte di un edifico a corte del 1935 che aderisce alle regole d’ornato storiciste, proprie dei tessuti compatti delle prime espansioni urbane al di fuori del centro storico.

Il progetto ha valorizzato la fruibilità intrinseca di questo interno, improntato su una pianta regolare con quattro stanze quadrate agli angoli, trasferendovi in più la qualità di un’attuale concezione di comfort. La rigida distribuzione dell’ingresso-corridoio centrale è stata superata tramite la semplice apertura di un’estremità del disimpegno, così da protendere subito il visitatore verso la zona pranzo, il cuore della casa. Questa si scorge dall’ingresso per la presenza di un esteso fondale prospettico a foglie oro e blu che attira e invita alla sosta. Ogni stanza che successivamente il visitatore scopre, raccoglie i rimandi cromatici delle precedenti nei toni forti del blu, del nero e del rosso, che si rincorrono dagli arredi agli oggetti e che materializzano un’immagine unitaria curata nel dettaglio.